
“Speriamo”. Ogni tanto mi piace riflettere su questa parola, ricorre spesso nelle frasi che pronunciamo, la usiamo un modo abituale senza pensare alle connessioni che comporta.
Quando “speri” ti metti in una condizione interiore di passività. Stai in uno stato interiore di sofferenza e confidi nella buona sorte, nella fortuna, fai assegnamento nell’altrui azione e speri che le cose cambino, nel frattempo i giorni, i mesi, gli anni passano lasciando la condizione del tuo stato d’animo inalterato…
Che fare? La via è quella di eliminare le speranze poiché quando speri il tuo stato d’animo è invitato ad aspettare, non compi quelle azioni che potrebbero esserti di aiuto.
Se elimini le speranze rimani solo tu con il tuo stato interiore e questo è fondamentale perché hai la possibilità di comprendere ciò di cui hai realmente bisogno e se vuoi ottenerlo dovrai compiere le azioni necessarie. Fai affidamento sulle tue forze e capacità, e nelle scelte fatti guidare dai tuoi valori. Con fiducia compi quelle nuove azioni che hai rimandato per anni e nascerai a nuova vita. La fiducia in te stesso ti fa mettere le ali.